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sabato 9 luglio 2022

Verso il congresso CGIL

Di La Giraffa rossa

Premessa. 

La CGIL, nonostante i tanti limiti, fenomeni di odiosa burocratizzazione e di eccessiva moderazione, resta pur sempre la unica organizzazione di massa del Paese. Ogni sua scelta, in positivo o in negativo, ha un enorme peso politico e sociale. La CGIL è un sindacato pertanto che continua ad avere una grande influenza nella dialettica politica e sociale. Non riconoscerlo sarebbe un errore esiziale, da piccolo gruppo minoritario. Ovviamente non è esente da critiche, anche durissime.

La CGIL ha avviato la sua fase congressuale. Quattro, per ora, a me sembrano le iniziative più significative di questa fase.

giovedì 9 giugno 2022

Scheda su Giuseppe Di Vittorio

A cura di Aldo Cannas

Giuseppe Di Vittorio nasce a Cerignola il 13 agosto del 1892 in una famiglia di braccianti.
A 10 anni, con la morte del padre, è costretto ad abbandonare la scuola elementare per poter dare un supporto alla famiglia nel lavoro dei campi.
A 12 anni “tocca con mano” direttamente la repressione della polizia quando in una manifestazione a cui partecipava vengono uccisi quattro lavoratori.
Partecipa già da ragazzo alla vita politica di Cerignola nel movimento socialista e a 18 anni, nel 1910, diventa segretario del circolo giovanile socialista, che prende il nome di “XIV maggio 1904” (in ricordo di quell’eccidio a cui aveva assistito anni prima).
Nel 1912 nasce, da una scissione della CGL l’Unione Sindacale Italiana e Di Vittorio l’anno successivo è membro del Comitato Centrale. Nello stesso periodo è Segretario della Camera del Lavoro di Minervino Murge.

Il Congresso della Cgil

di Maurizio Brotini
Segretario CGIL Toscana

La Cgil è l’unica organizzazione di massa restata a sinistra assieme all’Arci ed al rinnovato protagonismo dell’Anpi.
A fronte della scomparsa, irrilevanza o salto diretto della barricata della sinistra politica è un dato che va sempre tenuto a mente.
Così come bisogna apprezzare la posizione contraria all’invio delle armi come modalità per costruire la pace in Ucraina ed in Europa, lo sciopero assieme alla Uil contro le politiche sociali del governo Draghi del 16 dicembre scorso e l’insistenza sul tema dei bassi salari e di un prelievo sulle grandi rendite. L’attenzione alla giusta transizione rispetto alla crisi climatica e il ribadire che non c’è più niente da scambiare da parte del mondo del lavoro
per ottenere maggior salario diretto.
Se il giudizio fosse dato sul piano del possibile la risposta sarebbe solo positiva. 
Ma il possibile è oggi quel che sarebbe necessario?

giovedì 2 giugno 2022

Partecipazione e Democrazia nella CGIL

Si sta consumando un fatto grave in CGIL che segnerà  negativamente la Storia del Sindacato più  grande e importante sul piano nazionale ed europeo. 

I fatti: la CGIL si appresta a svolgere il proprio congresso, come sapete il congresso è il momento più alto di partecipazione e democrazia. 

Tutti gli iscritti hanno lo stesso valore e ogni testa vale un voto. Inoltre i congressi servono per disegnare il futuro delle scelte di politica economica,  sociale e sindacale. Anche i gruppi dirigenti sono messi in discussione e la verifica avviene fin dal luogo di lavoro.